Con la flessibilità, l’ampiezza dell’offerta di servizi personalizzati e la loro elevata qualità.
In Banca di Piacenza ci impegniamo con una dedizione a volte maniacale nello studio e nell’offerta di servizi frutto della nostra ricerca continua della massima qualità; le nostri agili dimensioni ci consentono di scegliere le migliori organizzazioni sul mercato con cui collaborare, sia nei nostri sistemi di gestione, sia nello sviluppo di prodotti finanziari che ricerchiamo personalizzati e al passo con i tempi. Ne è un esempio il sistema informativo che abbiamo affidato, in consorzio con altre banche territoriali, a CSE, di cui siamo soci; così come i prodotti a risparmio gestito: non avendone uno nostro da proporre in esclusiva ai clienti, possiamo scegliere, a seconda dell’esigenza dell’interlocutore, quello più adatto.
Se aggiunge, infine, lo stile sobrio in cui la nostra clientela si riconosce e la struttura snella e veloce che ci caratterizza, ecco trovati gli ultimi ingredienti che ci rendono un vero e proprio partner e consulente finanziario per imprese e famiglie.
Le altre domande
- Quale ruolo ricopre la banca locale nel territorio?
- Quali valori distinguono le banche popolari e di territorio?
La Banca di Piacenza è nata nel giugno 1936 con lo scopo specifico di sostenere ogni valida iniziativa, sui territori di insediamento, meritevole di essere sostenuta.
Si è affermata e caratterizzata negli anni come una banca al servizio dei risparmiatori e degli operatori economici, mantenendo con la gente un rapporto di reciproca e solida fiducia che le ha permesso di raggiungere importanti (ed insperati) obiettivi.
Mantenendo l’identità di “banca locale” è riuscita a diventare, passo dopo passo, una banca che ha superato i confini dell’iniziale provincia di insediamento: la Banca di Piacenza ha agenzie in città e filiali sia in provincia che fuori provincia, lavorano con essa centinaia di dipendenti ed esprime un’entità sempre più cospicua sia di depositi sia di finanziamenti.